Trama travisata di Changeling La signora Collins (Angelina Jolie) è una madre single a Los Angeles negli anni ’30. Alla scelta del premio finale tra il pacco di Responsabilità e la fuga, il padre del bambino ha deciso per la seconda. Un sabato deve andare al lavoro ed è costretta a lasciare il bambino, a casa da solo. Al suo ritorno, anche il figlio è fuggito. Non sarà forse colpa di Angelina Jolie? 😀 Dopo 24 ore la LAPD si attiva per cercare il bambino e dopo 5 mesi ne trova uno. Portato alla madre, questa però nega categoricamente che sia suo figlio. La polizia la convince a tenerlo in prova, con soluzione soddisfatti o rimborsati a 30 giorni. Affare fatto, dice lei. Ma il rimborso sembra più ostico del previsto. La vogliono convincere in ogni modo a tenersi il prodotto e finiscono per farla ricoverare al manicomio. Intanto il bambino è probabilmente morto per mano di un serial killer. Solo una fortunosa coincidenza fa in modo che la sua carriera si blocchi e fugga in Canada, dove verrà arrestato e reintrodotto negli States per essere condannato a morte. Qual è la morale complessiva? Non dar retta agli sconosciuti e leggere attentamente tutte le clausole dei contratti 😀 |
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La regia è di Clint Eastwood che, come in Million dollar baby, si conferma un ottimo regista.
A me è piaciuto soprattutto il pezzo di film che seguiva i due processi, uno contro il serial killer e l’altro contro la polizia: un sintagma a graffa che riporta alternativamente le parti salienti dei due processi e che mantiene il ritmo accelerato dove non c’è movimento da parte degli attori. Un’ottima soluzione registica 😀 |
Il mio TOP MOMENTO è stato quando ho sentito le carrucole dello schermo cigolare… E’ stata tutta una cosa studiata per introdurre il pubblico nell’ambientazione degli anni ’30? 😛 |
(Dal dizionario Garzanti Hazon)
Lemma changeling Traduzione s. bimbo sostituito: she never had so sweet a changeling / and jealous Oberon would have the child, (sh. Midsummer) ella non rapì mai un bimbo altrettanto bello e il geloso Oberon vorrebbe averlo
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Tag Archive: Angelina Jolie
Kung Fu Panda è l’erede di Bee Movie ma è lungi dall’esserne migliore. Carino sì, ma non da ricordare… e forse so perché. Nella versione italiana i doppiatori (tranne Fabio Volo che è la voce bresciana del panda Po) sono tutti professionisti ma non famosi. La versione originale ha le voci di Jack Black, Lucy Liu, Angelina Jolie, Dustin Hoffman, Jackie Chan e altri. Ovvio che il budget sia spostato a discapito dell’originalità sceneggiativa. Poche battute spassose e molte già usate in altre produzioni precedenti.
Trama travisata. Po è il figlio di un oca (mistero che avvolgerà tutto il film) e lavorano entrambi nel business degli spaghetti di riso in brodo. Po sogna di diventare celeberrimo come le 5 furie e il destino vuole ad ogni costo che lui lo diventi. Il pretesto è la fuga del temibile Tai Lung, ma poteve essere una buccia di banana … o anche cavalli ;D L’importante è credere in se stessi, come al solito. 😀 |
Ci sono due Matt Damon dentro Matt Damon:
Se i registi vogliono un attore che sorrida prendono Ben Affleck, (a proposito è da un po’ che non si vede nei cinema…), Will Smith o Jackie Chan. 😀 |
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Di seguito due brevissime sinossi, ho sonno! | |
Terzo episodio della saga di Jason Bourne.Nel primo, preda di amnesia fugge da tutti e trova l’amore della sua vita.
Nel secondo, l’amore muore e quindi decide di riempirlo con la vendetta. Il terzo si apre con un giornalista che scopre qualcosa sul progetto americano “Black Briar” per il condizionamento mentale dei killer come Jason Bourne. L’occhio onniveggente sulle reti di comunicazioni mondiale lo scopre e quindi i capi del progetto made in CIA lo fanno uccidere. Di mezzo però c’é anche il desiderio di Jason di scoprire come è iniziato tutto, un po’ per saudade forse, che riempie il film di scene a volte molto lente, che ti danno l’idea dei tempi burocratici, e di altre di corse e lotte violente contro tutto e tutti. Notevole la parte di Nikki Parsons, Julia Styles. A metà film gli hanno reciso le corde vocali o qualcosa del genere? Smette completamente di parlare, alpiù sorride, sospira e annuisce. Basta! Che volevano dimostrare gli sceneggiatori? Un ritorno al cinema muto? |
The good shepherd è la versione romanzata delle origini della CIA, dalla seconda guerra mondiale alla guerra fredda passando in pieno per lo sfacelo storico della Baia dei porci.
Il film è diretto da Robert De Niro, che forse vuole accontentare tutti e così allunga la pellicola all’infinito. Da thriller intrigato per scoprire delle verità scomode, informazione e disinformazione, diventa soprattutto un dramma di coloro sono attorno a Matt Damon, Edward Wilson nel film, a causa dei pesanti ed ingombranti segreti. Vittime sono Angelina Jolie, Alec Baldwin, Michael Gambon, William Hurt e anche Joe Pesci 😀 I soldi per la produzione sono arrivati anche Francis Ford Coppola, insomma! Bel film, ma lungo e parecchio noioso. Quasi un documentario. Mi dispiace. 😦 |
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La storia è fabbricata dallo stesso autore di Munich e Forest Gump.
Dicono di avere materiale per almeno due sequel, speriamo siano più corti e movimentati del primo 😀 |